Fisico statunitense. Già considerato tra i padri
della bomba atomica americana, venne insignito del premio Nobel per la Fisica
nel 1968 per i suoi studi sulle particelle elementari. In particolare,
contribuì al perfezionamento dei rivelatori delle particelle stesse
(camera a bolle) che consentivano di fotografarne la traiettoria. Tra le teorie
di cui si fece sostenitore si ricorda quella sulla fine dei dinosauri nel nostro
pianeta, che sarebbe da imputarsi alla caduta di un asteroide sulla terra. Le
polveri cagionate dall'urto avrebbero reso l'atmosfera impenetrabile ai raggi
solari, ostacolando la funzione clorofilliana e determinando la scomparsa di
numerose specie animali erbivore. Nel 1987 pubblicò il volume
Alvarez-Avventure di un fisico, che racchiude le sue esperienze e teorie
(San Francisco 1911 - Berkeley 1988).